Archeologia antica e medioevale

Vi è documentatala dinamica del popolamento della zona dall'epoca protostorica al momento medievale. In età etrusco-romana la Valdinievole ha rappresentato soprattutto un territorio di transito, in cui alcuni luoghi di sosta dovevano rivestire caratteri di sacralità come testimonia il bronzetto di Ercole promachos del III secolo a.C., ritrovato nel 1887 presso Castelmartini. La frequentazione romana è documentata nella fascia pedemontana del Montalbano come attestano i grandi complessi archeologici di Villa San Paolo al Pozzarello, di Vaiano e Segalare da cui provengono i reperti ceramici e laterizi esposti. Nell'XI e XII secolo si definisce il sistema insediativo dei castelli che punteggiano i rilievi collinari prospicienti il Padule di Fucecchio. Elemento centrale della Sezione è rappresentato dal modello tridimensionale del castello di Monsummano (oggi abbandonato) che propone la ricostruzione del tessuto insediativo del castello di Monsummano alto riferita al XIV secolo, momento in cui il castello, entrando a far parte del dominio fiorentino (1331) divenne un importante presidio a difesa del confine con la Repubblica di Lucca.